L’hotel è prenotato, le valigie sono pronte, il serbatoio dell’auto è pieno o l’aereo è pronto sulla pista di decollo: vacanze, stiamo arrivando! Ma… il gatto? E’ certo che la tanto attesa vacanza sia una vacanza anche per lui e non diventi uno stress? I mici, infatti, sono animali abitudinari e per permettere loro di viverle al meglio è utile dare ai proprietari del pet qualche consiglio sulle loro esigenze.
Con i suggerimenti di Sanicat si possono facilmente organizzare vacanze tranquille, sia che verranno trascorse al mare, in montagna o in città. Fondamentale procedere con organizzazione e calma.
Primo requisito: il viaggio cat friendly
Secondo must have: una residenza a prova di gatto
Terzo punto: accettare qualche piccolo disastro
Ma se il gatto resta a casa?
Se portare il gatto in vacanza può essere considerata in alcuni casi la scelta migliore, soprattutto per vacanze più lunghe del classico weekend, ci sono alcuni viaggi, come quelli on the road o in luoghi remoti, che non permettono l’adattamento del gatto e soprattutto la sua serenità.
In questi casi la miglior soluzione per il gatto è la sua casa: è necessario, quindi, trovare qualcuno che possa prendersene cura ogni giorno, trascorrere un po’ di tempo con lui, dargli da mangiare e assicurarsi che la lettiera sia pulita. Se non è disponibile nessun conoscente che si possa prendere cura gatto, è possibile rivolgersi a cat sitter specializzati, che con amore e competenza si occuperà di lui durante l’assenza del pet owner, oppure scegliere una sistemazione alternativa in strutture specializzate. Al giorno d’oggi ci sono molte strutture che offrono vari servizi e comfort: è sufficiente informarsi e scegliere il posto che può soddisfare al meglio le abitudini del gatto.
Qualunque sia la scelta, Sanicat consiglia la lettiera 7 Days Freshness all’Aloe Vera: il formato da 4 litri garantisce un controllo degli odori prolungato fino a 7 giorni, offrendo ai gatti una freschezza continua e ai suoi pet owner meno sprechi e meno problemi, soprattutto in vacanza.
