Balzoo e Finiper: raccolta alimentare a favore di cani e gatti in difficoltà

Balzoo e Finiper raccolta alimentare a favore di cani e gatti in difficoltà
Balzoo e Finiper raccolta alimentare a favore di cani e gatti in difficoltà

Nella giornata di sabato 9 settembre, in tutti i punti vendita Iper, più di venti tra Lombardia, Piemonte e Veneto sarà possibile contribuire all’iniziativa “La doppia spesa che fa bene al cuore” realizzata insieme a Balzoo, il Banco Italiano Zoologico APS, associazione del terzo settore che conta una presenza nazionale, con l’obiettivo di sostenere le persone in difficoltà e i loro animali domestici.

Tutti gli alimenti e i generi di prima necessità donati dalla clientela Iper La grande i per cani e gatti verranno raccolti e distribuiti dai volontari di Balzoo su tutto il territorio circostante.

“Questa giornata di raccolta è un tassello di una serie di iniziative volte ad aiutare la comunità, le famiglie e i territori dei nostri punti vendita– spiega Michela Riva, ESG manager del Finiper Canova Group, di cui Iper fa parte–. Iper si impegna quotidianamente per essere un punto di riferimento all’interno della comunità e tiene molto alla collaborazione con altre realtà al fine di realizzare iniziative importanti come questa raccolta organizzata insieme a Balzoo. Intendiamo continuare a sostenere le moltissime famiglie che si trovano nell’indisponibilità di sostenere le spese per mantenere i propri animali e contiamo molto sulla partecipazione della comunità, augurandoci di poter offrire un aiuto significativo, oltre che concreto, a tutte le persone in difficoltà.”

“Con questa ulteriore collaborazione possiamo riuscire ad aiutare molte altre famiglie e i tutor di colonie feline –spiega Luigi Griffini, presidente nazionale di Balzoo – Banco Italiano Zoologico APS–. Questa collaborazione con la catena di ipermercati Iper La grande i è importante non solo perché permette ai nostri volontari di raccogliere cibo da distribuire, ma anche per sensibilizzare i consumatori riguardo una situazione che interessa circa 2 milioni di persone in Italia, e coinvolgerli a dare il proprio contributo per sostenere la propria comunità.”