Adozione nell’aria? I consigli di Bissell per un gesto consapevole

Bissell
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La primavera è il momento dell’anno in cui tradizionalmente le famiglie decidono di prendere in casa un animale domestico, specialmente dopo il Covid-19. Bissell, l’azienda americana specializzata nello sviluppo di soluzioni per la pulizia dei pavimenti, supporta la Bissell Pet Foundation –attiva anche in Europa dal 2021- con la sua missione di contribuire a salvare i cuccioli abbandonati. Con l’acquisto di un prodotto Bissell, infatti, tutti possono contribuire a salvare un animale. L‘azienda, che ha molto a cuore le adozioni e il benessere degli  animali domestici, ha chiesto a Susanna Pacini –medico veterinario esperto in Comportamento che per anni ha lavorato in canili– quali sono i pro e i contro che una famiglia deve prendere in considerazione prima di adottare un cane.

Secondo i dati LAV, sono circa 50mila i cani che ogni anno vengono abbandonati in Italia, di cui oltre l’80% rischia di morire in incidenti stradali, di stenti o per maltrattamenti; oppure, come spiega Pacini, rischia di trascorrere la vita tra le mura di un canile. Accogliere un cucciolo in casa è una gioia per tutta la famiglia ma comporta anche un carico importante di responsabilità e dedizione. Ecco quindi una lista di considerazioni da tenere a mente prima di adottare e imbarcarsi in questa avventura.

I CONTRO

Mai Solo! È importante tenere a mente che un cane appena adottato avrà bisogno di una dedizione costante per i primi 8/10 mesi nella nuova casa. Anche se questa sarà confortevole e piena di calore, e le ciotole piene di cibo, il cucciolo si dovrà adattare al nuovo ambiente – un’esperienza che può rivelarsi spaventosa, specialmente in assenza della mamma e dei fratellini. Il cucciolo non può essere lasciato solo per più di 2-3 ore, mentre un cane adulto può resistere un po’ più a lungo, perciò è importante valutare di costruirsi un orario flessibile o di assumere un dog sitter che possa prendersi cura di loro.

Il cane sporca, specialmente nei primi mesi! I piccoli disastri sono inevitabili: un accurato programma di addestramento alle buone abitudini è fondamentale per lo sviluppo dell’animale domestico, e gli strumenti adatti a pulire ciò che nel frattempo lascia dietro di sé sono indispensabili per la gestione del tempo e la serenità del padrone. I cani dovrebbero essere portati a fare una passeggiata almeno 3 volte al giorno, per i loro bisogni ma soprattutto per socializzare con le altre persone e gli altri cani. Inoltre, i cani perdono pelo per 4/5 settimane durante la stagione primaverile, perciò meglio prepararsi ad aspirare peli di cane negli angoli più angusti di casa più volte al giorno. I cani hanno il diritto di fare le loro passeggiate quotidiane non meno di 3 volte al giorno, in quanto uscire all’aperto è anche il momento ideale per entrare in contatto con il territorio circostante, con altre persone e altri cani.

Attenzione ai mobili di design e alle tappezzerie! Eventuali danni a mobili e suppellettili come cuscini e divani sono più che prevedibili. Spesso un cucciolo distrugge i mobili perché si annoia e non perché sta cambiando i denti, come credono la maggior parte delle persone.

Mantenere un cane richiede un certo impegno economico! I costi di mantenimento di un animale domestico sono generalmente più elevati il primo anno, sia per via delle spese mediche (es. vaccini, visite rutinarie), sia per cibo, integratori e altri aspetti legati a giochi e accessori. In media, il primo anno si spendono tra gli 800 e i 1.000 €. In seguito i costi diminuiscono, per poi aumentare nuovamente quando il cane invecchia.

I PRO si riassumono in un sentimento, l’Amore.

I cuccioli sono divertenti, dolcissimi e accudirne uno fa stare bene tutta la famiglia. Ma non solo, dal punto di vista pratico i cani stimolano i rapporti sociali, il movimento e il contatto con la natura anche del padrone. Costringono ad avere orari, a organizzare con più rigore impegni e tempo libero, ma ciò può anche aiutare a strutturare meglio le proprie giornate e a trovare uno scopo. Tornando agli aspetti legati alla sfera affettiva, i cani sono piccoli mentori: è infatti possibile apprendere dall’animale domestico la pazienza ed il senso di ‘dedizione assoluta’. Infine, trasformano il ritorno a casa in un momento davvero felice; del resto, come diceva Snoopy, ‘la felicità è un cucciolo caldo’.

La dottoressa Pacini aggiunge un consiglio: “Quando si adotta un cucciolo o un cane è importante che la struttura scelta per l’adozione sia seria. L’autorevolezza del posto può essere comprovata anche dai tempi in cui viene resa disponibile l’adozione: in primo luogo è consigliabile adottare un cucciolo dopo i 60gg, o meglio ancora dopo i 90gg di vita, se ha una mamma”.

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