Ultima Petfood – brand esperto nell’alimentazione di gatti e cani – ha voluto raccogliere, con il contributo della sua esperta Gabriella Tami, Medico Veterinario ed Etologa, una serie di consigli preziosi su come rendere la propria casa un luogo speciale e accogliente per i felini.
Dopo i consigli utili per aiutarci ad interpretare le emozioni dei gatti, in modo da instaurare con loro un rapporto solido e pieno di fusa, quest’anno la dottoressa offre degli spunti interessanti per organizzare un luogo accogliente e sicuro per i gatti.
Preparazione dell’ambiente
I gatti hanno bisogno di manifestare la loro energia in aree aperte e per questo è utile adattare l’ambiente domestico, rendendolo il più accogliente possibile.
Per questo motivo, Ultima Petfood consiglia di ricreare delle aree “cat-friendly” specifiche per cibo, toilette, relax e gioco in modo che i mici si sentano a proprio agio nei diversi momenti della giornata e durante le varie attività quotidiane.
L’area ristoro richiede uno spazio ad hoc con le ciotole del cibo – acqua, cibo secco e umido – posizionate in un luogo tranquillo, possibilmente nella zona riposo del gatto o comunque in un luogo dove nessuno lo disturba; la zona toilette, invece, dovrebbe essere in un luogo discreto, generalmente in bagno, dove si può optare per una sabbiera chiusa che si assicura loro privacy e igiene.
Quando il gatto invece ha bisogno di dormire o riposarsi, è essenziale ricreare una zona relax, con cuscino e copertina, per offrire al gatto un rifugio per il riposo e aiutarlo così a gestire meglio le diverse fasi della giornata, evitando il rischio che resti attivo durante la notte.
Ultimo, ma non meno importante, il divertimento: è consigliabile, infatti, creare una routine di attività ludiche in una zona dedicata, lontana dalla zona riposo, in modo che il gatto si abitui al gioco in determinati momenti della giornata con lo scopo di mantenerlo attivo e in forma.
Ma è altrettanto importante non trascurare la sicurezza del felino: bisogna prendere delle precauzioni che garantiscano che l’ambiente domestico sia un luogo sicuro e senza stress per il micio. Se la casa dispone di accessi esterni come balconi o terrazze, bisogna che siano messi in sicurezza ed è inoltre importante prestare attenzione anche alle piante e alle erbe aromatiche potenzialmente tossiche.
Come abituare il gatto ai nuovi arrivi?
Ma come comportarsi quando è in arrivo un nuovo gatto o un bambino? Innanzitutto, bisogna tener presente che i gatti tendono ad essere animali abitudinari, possessivi e territoriali.
Per evitare che si crei competizione con il nuovo arrivato, si consiglia di triplicare le dotazioni primarie come ciotole, lettiere e cucce. In questo modo i mici non si troveranno a dover lottare per accaparrarsi cibo, toilette e aree relax, e la convivenza risulterà decisamente più semplice e distesa.
Quando invece la famiglia si allarga, il gatto, in quanto componente che ama regnare sovrano e appropriarsi di tutta la casa, potrebbe sentirsi un po’ turbato. Per rendere più tranquilla la fase di accettazione del neonato, è importante creare già durante la gravidanza delle aree dedicate solo al micio e farlo familiarizzare con gli oggetti del bebè.
È fondamentale ricordarsi che il gatto è un membro della famiglia a tutti gli effetti e come tale non deve avvertire un brusco cambiamento del livello di attenzione nei suoi confronti.
Occorre inoltre ricordare che anche altri aspetti – come, ad esempio, il training e una nutrizione bilanciata e di qualità – non vanno trascurati in quanto contribuiscono al benessere dei gatti, focus principale di Ultima Petfood, e quindi al mantenimento di una relazione armoniosa.