Ultima Petfood: i consigli per aiutare i gatti ad affrontare la calura estiva

Ultima Petfood
Ultima Petfood invita a stare in guardia: d’estate cresce il rischio di un improvviso aumento della temperatura corporea che, se non viene identificato e trattato in tempi brevi, può essere molto serio

Ultima Petfood pone l’accento sui comportamenti alimentari e la vitalità dei gatti che cambiano completamente durante l’estate, a fronte di un rallentamento del metabolismo dovuto alla termoregolazione. Questo cambiamento fisiologico è generalmente correlato ad un appetito capriccioso e ad una diminuzione dell’energia. Sarà quindi necessario prestare attenzione a diversi aspetti importanti per facilitare il più possibile la vita dei mici durante il periodo estivo.

Al pari degli umani, i gatti hanno la necessità di cambiare i propri ritmi per affrontare le lunghe e afose giornate estive. Anche i gatti, infatti, possono subire il rischio di colpi di calore. D’estate cresce il rischio di un improvviso aumento della temperatura corporea che, se non viene identificato e trattato in tempi brevi, può essere molto serio. Come spiega la veterinaria Gabriella Tami, la temperatura media di un gatto adulto varia tra i 38 ºC e i 39,2 ºC. Quando si è in presenza di un colpo di calore, può superare anche i 42 ºC. Per i gatti, che non hanno le ghiandole sudoripare disseminate in tutto il corpo come gli umani, ma solo una piccola quantità nei loro cuscinetti plantari, è molto più difficile “raffreddarsi” quando fa caldo. Inoltre, ad incidere ci sono anche il fattore età che rende più delicati i cuccioli e i gatti senior o la razza che vede quella persiana tra le più sensibili al caldo. È importante prestare articolare attenzione all’alimentazione, all’idratazione, all’ambiente domestico e all’attività fisica dei propri felini.

Alimentazione e idratazione

In primis, è molto importante, soprattutto nei gatti sterilizzati, scegliere alimenti facilmente digeribili e con un ottimale apporto di proteine, vitamine e minerali. Ultima Petfood suggerisce, quindi, optare per prodotti fatti con ingredienti di prima qualità, privi di coloranti e conservanti, con un’ottima appetibilità. È utile, inoltre, integrare più spesso i cibi umidi, che rappresentano anche un’ottima fonte di idratazione per il gatto. L’alternanza di cibo secco e umido creerà un mix bilanciato che non solo permetterà di variare la loro dieta, ma di avere un beneficio nutrizionale ottimale. Questo perché un’alimentazione umida apporta una maggiore percentuale di umidità (circa 80%), indispensabile per una buona idratazione.

Ambiente domestico

È fondamentale poi, mantenere la casa fresca. Si può fare ombreggiando gli ambienti tenendo le tapparelle abbassate nelle ore più calde, oppure chiudendo le persiane o ancora abbassando le tende da sole in terrazzo in modo da creare zone d’ombra fresche all’interno di casa. Se possibile, sarebbe il caso di evitare l’utilizzo eccessivo di aria condizionata poiché deumidificando e raffreddando le stanze della casa si potrebbe aumentare il rischio di raffreddori e influenze. È preferibile un ventilatore, sempre orientato verso l’alto che smuova l’aria e rinfreschi gli spazi. Per essere certi che il micio abbia sempre acqua a disposizione soprattutto d’estate, Ultima Petfood suggerisce di posizionare più ciotole dell’acqua in punti diversi della casa. Infine, un dettaglio che non tutti sanno: i gatti a pelo lungo non vanno rasati per “rinfrescarli”, perché il manto li protegge anche dal calore.

Attività fisica

Non bisogna dimenticare però l’attività fisica, che, nonostante il caldo, deve essere sempre presente nelle vite dei gatti. D’estate sono soliti sonnecchiare all’ombra ed è quindi fondamentale – soprattutto nei gatti sterilizzati – favorire sempre l’esercizio fisico stimolandoli nel modo giusto. È utile servirsi di palline o giocattoli che possano rincorrere per mantenersi attivi. Un altro modo è quello di razionare il loro cibo in piccole porzioni e posizionarle in più stanze della casa, anche ad altezze diverse per favorire il movimento e motivarli. È importante però, per evitare colpi di calore, favorire l’attività fisica nelle ore più fresche della giornata.