Si è conclusa con un nuovo successo la seconda edizione degli Happy Pets Days di OBI,
che anche quest’anno ha avuto un’importante partecipazione da parte dei clienti, che nelle giornate del 6 e 7 dicembre hanno scelto di sostenere concretamente i rifugi del territorio attraverso l’acquisto e la donazione di prodotti per gli animali.
In totale sono state raccolte 10.000 confezioni di alimenti, giochi, coperte e accessori utili alla cura quotidiana degli animali ospitati nelle strutture aderenti. In Italia, la situazione degli animali randagi è allarmante: secondo il XIV Rapporto sugli Animali in città di Legambiente, sono circa 600.000 i cani e i gatti randagi che vivono nei territori urbani, senza un rifugio sicuro e senza le cure necessarie.
Questi animali, spesso abbandonati o vittime di situazioni di degrado, necessitano costantemente di supporto e accoglienza. Proprio per rispondere a questa esigenza, l’edizione 2025 degli Happy Pets Days ha registrato una partecipazione ancora più ampia rispetto allo scorso anno, con 14 associazioni attive sul territorio nazionale – in
aumento rispetto alla prima edizione – impegnate quotidianamente nella tutela e nell’accoglienza degli animali in difficoltà.
Le donazioni raccolte permetteranno ai rifugi di affrontare i prossimi mesi con risorse aggiuntive, fondamentali per garantire cure, alimentazione adeguata e un ambiente più confortevole ai loro ospiti. Anche la rete di punti vendita coinvolti è cresciuta: 20 negozi OBI hanno ospitato l’iniziativa, dove volontari e associazioni hanno affiancato i team OBI fornendo informazioni sulle attività dei rifugi e sulle esigenze degli animali in cerca di casa.
La loro presenza ha contribuito a sensibilizzare i visitatori e a facilitare la raccolta, rendendo gli Happy Pets Days un momento concreto di supporto alle realtà
locali. “Gli Happy Pets Days rappresentano per noi un appuntamento importante, perché ci permettono di sostenere in maniera diretta il lavoro delle associazioni e di coinvolgere i nostri clienti in un progetto che ha un impatto importante nei vari territori,”
commenta Gabriele Gennai, Amministratore Delegato di OBI Italia. “Siamo grati a tutti coloro che hanno partecipato e per la prossima edizione, abbiamo già degli obiettivi chiari: ampliare la collaborazione con punti vendita e associazioni, così
da aumentare il sostegno agli animali che ne hanno più bisogno”.
Il risultato raggiunto conferma la crescita dell’iniziativa e la sensibilità dei clienti verso i temi legati alla cura degli animali, rafforzando il percorso di collaborazione tra OBI e le associazioni che operano quotidianamente per offrire una seconda
possibilità ai cuccioli in cerca di casa.
A proposito di OBI
OBI è leader di mercato nel settore del Fai-da-te e giardinaggio nei Paesi dell’Europa. Attualmente il marchio OBI è presente in tutta Europa con 644 punti vendita. Oltre al mercato tedesco con 349 negozi, OBI è presente in altri 9 Paesi europei: Bosnia Erzegovina, Italia, Austria, Polonia, Svizzera, Slovenia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria. Nel nostro Paese è presente con 56 punti vendita dislocati principalmente nel Centro Nord. Dal 2017 OBI Italia è un’azienda certificata Top Employers, l’Ente certificatore delle eccellenze HR nel mondo; dal 2018 OBI Italia è anche certificata in ambito sicurezza e ambiente OHSAS 18001 e ISO 14001.



