Edgard & Cooper, azienda di petfood che realizza cibo naturale per cani e per gatti, condivide una guida con 5 preziosi consigli da suggerire a tutti i pet parent che hanno un micio in famiglia o si stanno preparando ad accoglierne uno, per rendere la casa a prova di danni e per supportare il benessere del proprio gatto, oltre alla sua felicità.
I gatti, del resto, sono dei veri concentrati di energia e di curiosità che possono mettere a dura prova la casa. Tra divani sdruciti e mobili in legno graffiati, passando per tappeti ricoperti di peli e piante mordicchiate, proteggere l’ambiente domestico può essere un’impresa, così come, allo stesso tempo, può essere complesso creare uno spazio che non metta a rischio la salute e il benessere del proprio felino.
Come proteggere mobili e arredi dai graffi
I gatti amano graffiare le superfici in quanto per loro è un modo per marcare il territorio e mantenere le unghie ben affilate. A subirne le conseguenze sono però spesso arredi e mobili, dal divano al tappeto, passando per tende e letti. Per salvarli si può ricorrere a protezioni in tessuto o cartone ondulato oppure si possono mettere bucce di agrumi, così come rametti o essenze naturali agrumate, nei pressi degli arredi da proteggere: i gatti, infatti, non ne amano il profumo e tendono ad allontanarsi.
Oltre alla tutela del mobilio, è importante occuparsi anche delle esigenze del gatto: spesso, infatti, il graffiare gli arredi può essere sintomo di una mancanza di stimoli o di stress, meglio quindi creare un ambiente stimolante e confortevole, mettendo a sua disposizione alberi, tappetini e torri tiragraffi, così che possa sfogarsi in totale libertà.
Come evitare che la casa si riempia di peli
I gatti perdono il pelo tutto l’anno, ma il fenomeno si intensifica in particolare in primavera e in autunno, quando si avvia un particolare processo naturale che permette loro di regolare al meglio la temperatura corporea in vista della stagione calda e di quella fredda. Per evitare che la casa si riempia di peli, è buona regola spazzolare regolarmente il proprio gatto con una spazzola adatta al suo tipo di pelo e avere sempre a portata di mano un rullo adesivo — che può essere passato anche su mobili e divani — così da evitare di trasportare il pelo da una stanza all’altra.
Secondo un’analisi condotta da Edgard & Cooper tra agosto e settembre 2023 su proprietari di cani e gatti residenti in Italia, oltre l’8% dei pet parent italiani nota una caduta eccessiva del pelo in caso di malessere fisico e mentale dell’animale: per supportare il gatto in queste fasi e in momenti di stress è importante incoraggiarlo a bere, mantenendo alto il livello di idratazione, e riempire la sua ciotola di cibi ricchi di Omega 3 e Omega 6, come il salmone, fondamentali per la salute della pelle e del pelo.
Come salvare le piante dalle “attenzioni” del gatto
La curiosità dei gatti non risparmia le piante. Per tutelare la salute dell’animale è bene scegliere varietà pet friendly, come le orchidee, le “piante ragno”, le rose o la kentia, mentre è meglio evitare quelle velenose o tossiche per i pet, come l’aloe, l’edera, l’anthurium o la sanseveria. In alcuni casi, per evitare che il gatto si avvicini ai vasi, è possibile utilizzare essenze naturali agrumate o dei fogli di alluminio: molti gatti, infatti, non amano i riflessi creati dalla luce su queste superfici.
Per soddisfare la curiosità del proprio amico a quattro zampe si può invece predisporre un vaso di erba gatta: perfetta come pianta ornamentale e adorata dai piccoli felini; l’ideale per offrire un nuovo stimolo e diversivo totalmente pet friendly.
Come evitare che il gatto faccia bisogni in giro per casa
Per evitare cattivi odori o spiacevoli sorprese nell’ambiente domestico (spesso espressioni del disagio dell’animale), è importante che la lettiera sia posizionata e mantenuta correttamente. Sempre secondo l’analisi di Edgard & Cooper, oltre il 52% dei pet parent italiani, infatti, afferma che i rumori forti causano ansia e stress nei loro gatti: la lettiera deve quindi essere pulita con regolarità e posta in un ambiente tranquillo e lontano da elettrodomestici rumorosi così che l’animale si senta a proprio agio e al sicuro in ogni momento della giornata. Allo stesso tempo, dovrebbe essere lontana almeno un metro e mezzo dalle ciotole dell’acqua e del cibo, così come dalla cuccia. Il bagno può essere quindi una buona soluzione, ma non se è presente una lavatrice.
È inoltre importante tenere in considerazione la proporzione del “numero di gatti+1”: se in casa c’è un felino, l’ideale è predisporre 2 lettiere e 2 ciotole per bere e mangiare, in modo che il pet possa scegliere quale utilizzare a seconda delle necessità del momento.
Come proteggere la casa (e il gatto) dalle curiosità del pet
I gatti tendono spesso a mordere ciò che trovano in giro per casa, oggetti preziosi o pericolosi inclusi. Meglio quindi mettere al sicuro, dentro mobili o credenze chiuse, gli elementi più fragili, come vasi, soprammobili o boccette di profumo o di medicinali, che, rompendosi, rischiano di essere un pericolo per gli animali, che potrebbero inoltre ingerire eventuali sostanze tossiche. È importante, inoltre, fare attenzione ai cavi elettrici: meglio proteggerli con appositi passacavi o nasconderli dietro i mobili, così che non vengano mordicchiati e rovinati creando corti circuiti o mettendo in pericolo il pet.
Per la salute del gatto è inoltre importante non lasciare in giro per casa piccoli oggetti che potrebbero essere ingeriti, come elastici, graffette o puntine.
I gatti sono animali curiosi, ma non sempre i piccoli incidenti che causano sono sintomo della loro vivacità, spesso, infatti, possono rappresentare uno stato di disagio e insofferenza; oltre il 47% dei pet parent italiani, secondo Edgard & Cooper, afferma infatti che il proprio gatto manifesta lo stress attraverso un comportamento irrequieto e agitato. Questo può essere placato anche tramite l’adattamento dell’ambiente domestico alle necessità dei mici, creando per loro un contesto sicuro in cui muoversi. Se, dopo aver predisposto un spazio adeguato, il gatto continuasse a manifestare uno stato di disagio o sofferenza, è importante rivolgersi a un veterinario per controllare il suo stato di salute.