In vista della Giornata mondiale degli Animali, che si celebra il prossimo sabato 4 ottobre, Federchimica AISA richiama l’attenzione sul valore sociale degli animali e sulle innovazioni che stanno trasformando la salute animale in Italia.
Federchimica AISA rappresenta 24 imprese impegnate ogni giorno a promuovere la qualità, la sicurezza e l’efficacia dei prodotti per la salute animale, collaborando con istituzioni, università e associazioni per portare avanti progetti di formazione, ricerca e informazione. Il settore, con oltre 800 milioni di euro di fatturato, è un pilastro per la salute pubblica, la sicurezza alimentare e la tutela del benessere animale.
In occasione della Giornata Mondiale degli Animali, Federchimica AISA si unisce a cittadini, istituzioni e professionisti per celebrare il ruolo degli animali nella nostra vita e rilanciare l’importanza di una salute animale sempre più integrata, innovativa e accessibile. La Giornata Mondiale degli Animali è infatti prima di tutto un’opportunità per riflettere sul valore che i nostri animali –da compagnia e da reddito– portano nelle nostre case, nelle comunità e nelle filiere produttive.
In Italia vivono oltre 65 milioni di animali da compagnia, con un mercato del pet food che nel 2024 ha superato i 3,1 miliardi di euro (Assalco Zoomark 2024). Prendersi cura degli animali non è solo una scelta affettiva: per l’88% degli italiani, la presenza di un pet contribuisce alla salute psicofisica delle persone più fragili, come gli anziani, mentre per oltre 8 italiani su 10 la compagnia di un animale migliora il benessere psicofisico di tutta la famiglia (ricerca Federchimica AISA – SWG 2024).
Anche il comparto degli animali da reddito mantiene un ruolo chiave: il 97% degli italiani consuma prodotti di origine animale almeno due volte a settimana e il 91% crede che il benessere animale abbia impatti positivi sulla salute collettiva (ricerca Federchimica AISA – Consorzio Parmigiano Reggiano e SWG 2023).
Investire in prevenzione, profilassi e benessere animale è diventato quindi un valore condiviso da cittadini, istituzioni e filiere produttive. Per questo le imprese del comparto investono ogni anno il 10% del loro fatturato in ricerca e sviluppo, impegnandosi nello sviluppo di farmaci, vaccini e soluzioni digitali sempre più specifiche ed efficaci. L’approccio “One Health”, che unisce la salute animale, umana e ambientale, è ormai imprescindibile per una prevenzione efficace delle malattie e per garantire la sicurezza alimentare.
A questo si aggiungono le recenti novità normative che hanno inciso in modo significativo sull’accessibilità alle cure veterinarie. La prima riguarda l’autorizzazione alla vendita delle singole frazioni di medicinali veterinari, come da Decreto Legislativo 218/2023; questa misura consente di ridurre sensibilmente i costi per i proprietari, eliminare gli sprechi e garantire dosaggi più precisi per ogni singolo animale. La seconda conquista è l’approvazione, nell’ottobre 2024, della normativa che consente la donazione gratuita di farmaci veterinari non utilizzati agli enti del Terzo settore, aprendo concrete prospettive di solidarietà sociale per le fasce più vulnerabili della popolazione animale.
Queste conquiste si contestualizzano nel più ampio approccio One Health, che sta ottenendo un crescente riconoscimento a livello istituzionale, soprattutto in risposta alle sfide sanitarie attuali, quali la Peste Suina Africana e l’influenza aviaria.
“In questa giornata vogliamo ribadire che il benessere degli animali è parte integrante del benessere della nostra società. L’innovazione, la responsabilità sociale e l’attenzione all’accessibilità delle cure sono le leve su cui costruiamo il futuro della salute animale in Italia.”, dichiara Paolo Sani, Presidente di Federchimica AISA.