ItalyCharter, vacanze in barca a vela con il pet: le regole da rispettare

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ItalyCharter, vacanze in barca a vela con il pet: le regole da rispettare

ItalyCharter, un’agenzia di noleggio barche che lavora dal 2005 con una propria flotta e offrendo oltre 15.000 barche in tutto il mondo, propone una suggestiva vacanza in barca a vela con il proprio amato animale domestico, per divertirsi con lui nelle limpide acque del Mediterraneo. A patto di rispettare precise regole, in primo luogo per il benessere del pet.

Quali sono? Vediamole insieme ma prima però parliamo dei vantaggi di una vacanza del genere perché il cane, per esempio, potrà godersela per diverse ragioni: niente guinzaglio obbligatorio; niente divieti di bagno nelle ore più calde; niente borsoni da preparare per tutta la giornata e non servirà neppure cercare la struttura giusta o il ristorante che accetti animali. Inoltre, il cane sta bene quando è insieme al suo padrone e con persone che conoscono i suoi bisogni. Nella propria giornata, infatti, i cani devono solo avere spazio per l’attività fisica, corse libere, giochi, nuoto e bisogna garantire loro la possibilità di riposare e dormire al fresco e all’ombra. Tutte queste condizioni sono perfettamente compatibili con una vacanza ItalyCharter in barca a vela. Bagni mattutini, tramonti mozzafiato, tante attività da provare e soprattutto tanto tempo per giocare con il proprio cane.

Consigli per i gatti

ItalyCharterChi vive con un felino sa bene che dopo qualsiasi spostamento un gatto ha bisogno di un po’ di tempo per adattarsi. Anche in barca dovrà, quindi, abituarsi all’ambiente – nuovi spazi, nuovi rumori, nuovi odori ma in breve tempo la barca diventerà il suo parco giochi: cabine e gavoni dove nascondersi, alberi e boma dove salire, tendalini e sacchi vela come poltrone. Però non bisognerà mai dimenticarsi di:

– organizzare una vaschetta con sabbia anti-odore

– quando si naviga a vela, o con un po’ di onda, sarà sempre meglio che il gatto resti sottocoperta

– …. e prima di aprire la randa controllare sempre che non sia nascosto tra le pieghe della vela…

Consigli per far scendere il cane a riva

ItalyCharterSe si raggiunge la riva con il tender, non ci sono problemi, il cane ci seguirà (alcuni si spostano con gioia anche a bordo dei SUP). Bisogna però sempre ricordarci di fargli indossare una pettorina con maniglia per aiutarlo a salire e scendere. Quando invece la metà sarà da raggiungere a nuoto, bisognerà valutare con attenzione la distanza tra la barca e la riva. Se la nuotata fosse lunga, ecco alcuni consigli per tuffarsi in sicurezza:

– mettere al cane un giubbottino per galleggiare con facilità

– indossare delle pinne: nel caso l’animale si stanchi si avrà forza per entrambi

– portare la boa rossa (quella che usano i sub) per rendersi visibile

– usare un’amaca gonfiabile per farlo riposare

I cani soffrono il mal di mare?

Può capitare che i cani soffrano il mal di mare. L’ideale sarebbe poterlo abituare alla navigazione già da piccolo ma anche cani più grandi possono ambientarsi bene, basta farlo per gradi. Per il primo imbarco meglio scegliere un itinerario con navigazioni brevi, meglio se con poco vento. Serve fare attenzione non solo all’onda ma anche alla corrente che potrebbe rendere difficili le sue nuotate.

Come organizzarsi per navigare con animali

Bastano poche accortezze perché la barca sia accogliente per gli animali. Innanzitutto, deve avere una rete sulle draglie, la stessa che si usa quando a bordo ci sono bambini: è utile sia per non correre rischi in navigazione, sia per dare loro un po’ di confini quando si raggiungerà al porto (anche se non sarà certo una rete a fermare le esplorazioni di un gatto in banchina).

Per allenare il cane alla passerella d’imbarco, giusto farli provare gli esercizi sulle assi nei parchi attrezzati (quelli con i giochi da agility). Camminare su un passaggio ristretto non è una cosa da tutti i giorni, le prime volte potrebbero rifiutarsi; se proveranno prima in un ambiente familiare, sotto forma di gioco e con qualche premio, supereranno meglio l’ostacolo.

ItalyCharter suggerisce che il consiglio migliore è di ricordarsi che è una vacanza e, quindi, non bisogna assumersi mai rischi inutili. Quando si salpa controllare che tutti gli animali (e tutte le persone) siano a bordo; quando si giungerà al porto, se sono previste manovre concitate, meglio farli stare qualche minuto in dinette. Come sempre in barca la miglior strategia è la calma e l’organizzazione.

Per chi non ha mai provato, si può iniziare con dei fine settimana o anche solo con gite in giornata, per prendere confidenza. Prima della partenza ci sarà comunque sempre un incontro per conoscersi e far prendere confidenza ai cani o ai gatti, in modo da organizzare al meglio il week end o la vacanza con i nuovi compagni di viaggio. Saranno dati consigli su cosa portare e su quale attrezzatura scegliere: pettorine con maniglia, mute per cani, salvagenti o giochi da fare in acqua.

Quanto costa un giorno in barca con il cane

Un giorno a bordo con i propri cani, uno skipper dedicato e la barca in esclusiva costa € 400,00 a ottobre; € 500,00 a giugno e a settembre; € 700,00 in luglio e agosto.

La quota ItalyCharter comprende il noleggio della barca, l’equipaggio esperto nella gestione dei cani a bordo e tutte le attrezzature necessarie per esplorazioni a terra, come SUP o tender e il gasolio; è esclusa la cambusa.

Partenza da Piombino, verso arcipelaghi e coste toscane.

Poi ci sono i Week End 2025 Dog On-board: a partire da 900,00 € – con barca in esclusiva.

Per le vacanze settimanali Dog On-board VACANZE SETTIMANALI (giugno, luglio e agosto): a partire da 3.000,00 € – con barca in esclusiva.

Tutti i pacchetti Week End e le Vacanze Settimanali ItalyCharter comprendono il noleggio della barca, l’equipaggio esperto nella gestione dei cani a bordo e tutte le attrezzature necessarie per esplorazioni a terra, come SUP o tender. Sono invece escluse la cambusa, il gasolio e le eventuali spese portuali extra.