Una fusione all’insegna del naturale

Agras Pet Foods e l’americana Whitebridge Pet Brands hanno annunciato la fusione. L’obiettivo? Costruire un’azienda globale leader nella nutrizione naturale per cani e gatti

Simone Mezzanotte, general manager di Whitebridge Pet Brands Emea

Negli ultimi anni il settore del pet food e del pet care sono stati interessati da diverse operazioni di fusione e acquisizione. Una tendenza accentuatasi nel periodo della pandemia e che oggi appare confermata dalla recente notizia riguardante Agras Pet Foods. Dopo l’acquisizione di Cerere Produzione, che ha fatto di Schesir un brand di riferimento anche nel segmento Dry, l’azienda ligure torna infatti alla ribalta grazie a una fusione di caratura internazionale con l’americana Whitebridge Pet Brands. Entrambe di proprietà della società belga di private equity Nxmh, l’azienda italiana e quella statunitense danno così vita a una nuova realtà che opererà all’insegna dell’alimentazione naturale per cani e gatti con la denominazione Whitebridge Pet Brands e sotto la guida di Olivier Amice in qualità di ceo/amministratore delegato.

Il risultato in termini di offerta è una gamma di prodotti super premium ricca e profonda, proposta con un ampio ventaglio di marchi. Oltre al brand Tiki Pets, Whitebridge Pet Brands produce e commercializza alimenti completi e complementari, snack, integratori e prodotti di primo soccorso con i marchi Dogswell, Grizzly, Cloud Star, Buddy Biscuits, Pet Botanics, Crazy Dog e Petite Cuisine. Dal canto suo Agras Petfoods, oltre a Schesir, commercializza in tutta Europa alimenti per cani e gatti e snack con i marchi Stuzzy e Adoc. Per avere un’idea più precisa di quale sia la portata effettiva di questa importante novità per il mercato del petfood italiano e internazionale ne abbiamo parlato con Simone Mezzanotte, general manager di Whitebridge Pet Brands Emea.

Quali sono le ragioni e la filosofia di questa fusione?

Il nostro obiettivo è quello di costruire un’azienda globale riconosciuta come leader nella nutrizione naturale di cani e gatti. Whitebridge e Agras insieme rappresentano un grande passo verso questo obiettivo, con business in più di 50 paesi, 4 stabilimenti produttivi e una dimensione globale. L’aspetto più importate è che Agras e Whitebridge sono aziende che condividono la stessa filosofia nutrizionale, basata su ingredienti naturali e minimi processi produttivi, con un portafoglio di marchi forti e dedicati alla salute e al benessere di cani e gatti.

Obiettivi immediati?

Questa fusione, nata all’insegna della nostra filosofia dell’ “insieme è meglio”, ci permetterà di accelerare lo sviluppo con un piano di innovazione più ricco e distribuito in un maggiore numero di mercati. Continueremo pertanto a portare ai nostri clienti soluzioni differenzianti e rilevanti per aiutarli a massimizzare il potenziale dei loro punti di vendita.

E le prospettive di più lungo periodo?

L’obiettivo principale di lungo periodo è quello di consolidare un’azienda che abbia un’impronta globale, in un mercato del pet food che oggi, tranne pochissime eccezioni come Mars e Purina, vede la maggior parte dei big player operare prevalentemente su mercati continentali.

Su quali mercati mondiali pensate di espandervi maggiormente?

Con il suo nuovo assetto Whitebridge Pet Brands si presenta come un’azienda globale con presenza forte negli Stati Uniti e in Europa, e un ruolo in crescita nei mercati asiatici e, tra questi, in particolare quello cinese.

Cosa avverrà in Italia?

La gamma “umido “ e “secco” di Schesir

Dal punto di vista formale la ragione sociale italiana rimarrà Agras Delic e avrà sempre la stessa partita iva, quindi senza cambiamenti sostanziali per i clienti. A livello di brand in Italia e in Europa l’azienda continuerà a lavorare con Schesir e Stuzzy sul canale specializzato e Adoc sulla gdo, concentrando gli sforzi sui marchi attuali, ed evitando anzi il rischio concreto di entrare in conflitto proprio con i marchi storici della stessa azienda, e metterli in competizione tra loro. Invece, in America, Whitebridge continuerà a lavorare con i suoi marchi (Tiki Cats, Tiki Dog, Dogswell, Cloud Star, Grizzly). Mentre nei mercati emergenti, e in quelli dove entrambe le aziende sono già presenti come quelli asiatici, verrà valutato di volta in volta quale è il brand che si trova nella posizione migliore e, poi, si punterà su quello.