Mercato pet: la fotografia dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy

Nell’universo del petcare free from batte rich-in, ma la distanza in assortimento è minima, come emerge dall’approfondimento contenuto nella diciassettesima edizione dell’Osservatorio Immagino di GS1 Italy: il 50,1% dei prodotti destinati alla nutrizione di cani e gatti venduti in super e ipermercati ha in etichetta un claim che segnala l’assegna di un componente e/o ingrediente contro il 49,4% che, invece, evidenzia l’alto contenuto di componente e/o ingrediente. Ma è nella classifica per valore delle vendite che la distanza si amplia e il paniere free from sale al 61,0% del giro d’affari totale del canale super+iper contro il 52,0% del rich-in.

Non solo: anche il trend rispetto al 2023 premia i 1.962 prodotti free from, che in 12 mesi hanno registrato aumenti di +1,9% a volume e di +2,3% a valore, superando i 651 milioni di euro di sell-out. Merito soprattutto dei prodotti destinati alla nutrizione dei gatti, dove umido, secco e snack sono cresciuti sia a valore che a volume. In particolare, quattro dei cinque claim del mondo free from monitorati dall’Osservatorio Immagino hanno migliorato le performance rispetto al 2023 e a mettersi in luce sono state soprattutto le indicazioni “grain free/low grain” e “low calories”, che hanno mostrato crescite sopra la media, soprattutto a volume.

Anche nel paniere rich-in, in cui l’Osservatorio Immagino ha inserito 1.935 prodotti con 555 milioni di euro incassati tra super e ipermercati (+0,6% rispetto al 2023 a fronte di volumi stabili), sono gli alimenti destinati ai gatti a dominare e trainare il mercato (+4,0% a volume) mentre quelli per cani hanno registrato un trend negativo. I prodotti ricchi in “proteine” e/o “vitamine” continuano a dominare la scena, ma a registrare la miglior performance di vendita sono quelli contenenti “probiotici”, cresciuti di oltre il +5,0% a volume rispetto al 2023.

Infine, l’Osservatorio Immagino ha messo sotto la lente anche l’italianità del petfood, scoprendo che il 13,8% dei prodotti a scaffale la richiama in etichetta. Rispetto al 2023, questo paniere mostra indici di vendite negativi ma con due eccezioni: “Prodotto in Italia/made in Italy”, che cresce di +11,3% a valore e +4,8% a volume, e “100% italiano” (+13,6% e +7,3%).

L’analisi completa del trend nel petcare contenuto nella diciassettesima edizione dell’Osservatorio Immagino, scaricabile gratuitamente dal sito osservatorioimmagino.it.