FEDIAF EuropeanPetFood, la voce dell’industria del pet food in Europa, ha ospitato un incontro speciale a Bruxelles per svelare il suo nuovo Manifesto, delineando le priorità chiave dell’Industria in vista delle elezioni europee.
FEDIAF rappresenta 18 paesi in Europa e rappresenta quindi circa il 95% del mercato del pet food, producendo 10,5 milioni di tonnellate di alimenti per animali da compagnia, per un valore di oltre 29 miliardi di euro. Di conseguenza, FEDIAF svolge un ruolo cruciale nel nutrire i 340 milioni di animali d’affezione presenti in Europa e si impegna profondamente per assolvere a questa responsabilità.
Sonia Franck, Segretario Generale della FEDIAF (nella foto), spiega: “In vista delle prossime elezioni, abbiamo prodotto un Manifesto che dettaglia le esigenze dell’industria del pet food, per soddisfare le 91 milioni di famiglie europee che vivono con un animale da compagnia. Il nostro Manifesto si basa su tre pilastri: fornire alimenti sicuri e nutrienti per i pet, evidenziare l’importante ruolo degli animali d’affezione nella società e promuovere la sostenibilità dal campo alla ciotola. Al fine di proteggere la nostra industria e i nostri animali da compagnia, invitiamo i politici a considerare queste priorità”.
I punti salienti dei tre pilastri delineati nel Manifesto FEDIAF includono:
- La richiesta ai decisori politici di fornire un quadro normativo a sostegno degli alimenti per animali d’affezione e la richiesta di considerare sempre la nostra industria un settore prioritario. È fondamentale garantire l’accesso all’energia e agli ingredienti chiave come i grassi animali di categoria 3 e gli additivi per mangimi.
- La richiesta a tutti, politici compresi, di riconoscere i benefici dell’interazione con gli animali d’affezione e di promuovere la proprietà responsabile dei pet. Chiediamo inoltre ai decisori politici di comprendere il ruolo fondamentale che una buona alimentazione svolge nel benessere degli animali da compagnia.
- L’invito ai decisori politici a riconoscere il valore dell’industria del pet food nel nostro contributo a un’economia circolare con la creazione di un quadro normativo favorevole. Chiediamo inoltre un approccio armonizzato per misurare l’“impronta ambientale del prodotto” e il sostegno ai nostri obiettivi relativamente all’imballaggio e alla sostenibilità.
Sonia Franck conclude: “Sono stata lieta di vedere così tanti colleghi del settore sostenere il lancio del nostro Manifesto. È attraverso la collaborazione che la nostra voce viene amplificata e le nostre richieste vengono ascoltate. Esortiamo i politici a sostenere il nostro settore”.