Non solo cani e gatti, anche se sono i pet più diffusi: qualsiasi sia la razza prescelta, l’arrivo di un nuovo membro della famiglia induce a ripensare la casa in vista delle esigenze dell’animale. Perché sia a proprio agio e la convivenza sia la miglior possibile. L’osservatorio Quattrozampeinfiera 2022 ha indagato questo tema nelle grandi città italiane. Ecco cosa è venuto fuori.
Come si potrebbe ripensare la casa per i pet
Il primo dato è che oltre l’89% degli intervistati ha riadattato l’ambiente domestico per renderlo più accogliente, proprio in questi anni di pandemia quando molti hanno scelto di adottare un animale domestico o hanno approfondito il rapporto con il proprio.
Il 22% ha pensato ad accorgimenti significativi per il pet in fase di ristrutturazione della casa. Concretamente: pavimenti meno scivolosi, materiali naturali o colori in linea con le necessità del proprio pet
Il 58% ha scelto di dedicare un’area della casa esclusivamente al proprio pet, e la ha allestita di conseguenza.
Suggerimenti su quali accorgimenti avere
Una possibile variazione consiste nella scelta di materiali tattili invece di quelli tradizionali. Sono materiali che stimolano l’esperienza percettiva e conoscitiva degli animali. Un esempio è stato messo in opera nell’installazione “giardino tattile” di Quatttrozampeinfiera con The Had in occasione della Milano Design Week 2022. Ispirato al bosco di Bruno Munari, l’obiettivo era proprio sensibilizzare all’dea di una casa pet friendly.
Per il gatto, poter contare su piani sospesi è importante per soddisfare l’esigenza di arrampicarsi, scalare, muoversi, graffiare e marcare, ma anche isolarsi lontano dalla confusione, se arriva un ospite per esempio.
I sofà in grado di accogliere oltre agli umani anche il gatto (è facile) e il cane (se di taglia grande…) rafforza la relazione con l’animale, condividendo lo spazio.
Poi c’è la capienza dell’abitazione, pensiamo alla convivenza in città con un cane di grossa taglia, ma non solo.
un animale costretto nelle proprie esigenze crea ed esprime disagio, Meglio pensarci prima.
Quattrozampeinfiera l’indagine
L’osservatorio Quattrozampeinfiera nasce dalla rassegna omonima di Events Factory Italy di BolognaFiere, evento itinerante nel corso dell’anno, vedrà le prossime tappe 1 e 2 ottobre a Milano, 27 e 27 novembre a Vicenza.
L’indagine è stata condotta su circa 40.000 visitatori di cui oltre il 77% ha accolto un cane, il 12% un gatto. Le città prese in considerazione sono Milano, Bologna, Vicenza, Roma e Napoli, seguendo le tappe di Quattrozampeinfiera. I temi dell’osservatorio nascono dal desiderio di comprendere meglio come si comportano verso i propri pet gli amanti degli animali domestici.
