Antibiotico-resistenza: AniCura richiama l’attenzione sull’uso degli antimicrobici

Gli antimicrobici possono salvare la vita dei nostri animali, ma solo se ne facciamo un uso consapevole. In occasione della Settimana Mondiale di Consapevolezza sull’Uso degli Antimicrobici, AniCura Italia rinnova il proprio impegno nella lotta contro l’antibiotico-resistenza, una delle sfide più urgenti per la salute pubblica e veterinaria.

Negli ultimi anni, la presenza di animali da compagnia nelle famiglie italiane è cresciuta costantemente, rendendo sempre più evidente quanto la salute di cani e gatti sia strettamente legata a quella delle persone.

Tuttavia, la minaccia della resistenza agli antimicrobici sta crescendo in tutto il mondo: secondo l’ultimo rapporto (2023) del Global Antimicrobial Resistance and Use Surveillance System (Glass) e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), circa un’infezione batterica su sei è stata causata da batteri resistenti agli antibiotici, con punte di una su tre in alcune regioni.

In Europa la situazione è meno grave, ma anche qui la resistenza in alcune infezioni comuni supera il 10% e continua a salire. In questo scenario, l’uso responsabile degli antibiotici diventa una priorità non solo per la medicina umana, ma anche per quella veterinaria.

Per questo AniCura, con oltre 4,5 milioni di consulti veterinari l’anno in Europa, promuove da tempo un approccio integrato e rigoroso, in linea con la visione One Health, per proteggere la salute di animali e persone e preservare l’efficacia delle terapie oggi e in futuro.

“AniCura si impegna ogni giorno per garantire un uso prudente degli antibiotici, consapevole dell’impatto che le nostre scelte possono avere sulla salute collettiva,” dichiara Enrique Rodríguez Vice President Mars Veterinary Health Med&CEE. “Attraverso il programma di qualità QualiCura, monitoriamo costantemente l’utilizzo degli antibiotici e ci poniamo l’obiettivo ambizioso di non somministrare antibiotici sistemici a più del 5% dei pazienti trattati entro il 2030. Un traguardo che può avere un impatto significativo sulla salute pubblica e veterinaria.”

Già dal 2021, AniCura ha introdotto linee guida interne che supportano i veterinari nell’adozione delle migliori pratiche per l’uso degli antibiotici sistemici, con raccomandazioni specifiche per le situazioni cliniche più frequenti: dalla profilassi chirurgica alle infezioni delle ferite, dai disturbi gastrointestinali alle infezioni cutanee e urinarie, fino alle procedure dentistiche e alle patologie respiratorie. Queste indicazioni, insieme a un costante investimento nella formazione e nella ricerca, consentono ad AniCura di offrire cure sempre più avanzate e sicure, riducendo il rischio di sviluppare batteri resistenti e tutelando la salute di tutti.

La lotta all’antibiotico-resistenza richiede collaborazione tra veterinari, medici, proprietari di animali e istituzioni. Per questo AniCura promuove la condivisione delle conoscenze e il dialogo tra i diversi attori della salute, consapevole che solo unendo le forze sarà possibile garantire un futuro in cui antibiotici e altri antimicrobici restino efficaci per animali e persone.