Assalco: cresce l’attenzione verso alimentazione e benessere dei pet

In occasione della Giornata Mondiale del Cane, Assalco (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia) ha celebrato il legame sempre più profondo tra gli italiani e i loro amici a quattro zampe.

Come riportato nel Rapporto Assalco – Zoomark 2025, giunto alla sua XVIII edizione, si stimano circa 9 milioni di cani in Italia nel 2024, con una netta crescita degli esemplari di piccola taglia, ormai protagonisti della sfera domestica e affettiva delle famiglie.

I cani hanno superato il ruolo tradizionale di semplici animali da compagnia: sono complici discreti ma costanti, capaci di accompagnare le persone nella vita di tutti i giorni, anche al lavoro, e di incidere positivamente sull’equilibrio familiare. A confermarlo sono le evidenze raccolte nel Rapporto Assalco – Zoomark 2025, che – anche attraverso contributi scientifici e ricerche di settore – sottolineano come la convivenza con un cane sia associata a benefici tangibili: dalla riduzione dello stress e della solitudine, all’aumento dell’attività fisica e delle occasioni di interazione sociale.

L’intera società trae beneficio dalla presenza dei cani. Oltre all’importante contributo offerto dalle unità cinofile delle forze dell’ordine e da quelle di soccorso presenti ad esempio sulle spiagge e in montagna, i cani sono sempre più coinvolti nella tutela del territorio e della salute pubblica. Tra i casi più recenti ci sono i cani specializzati nella ricerca di sostanze acceleranti negli incendi dolosi, i “tartadogs” a supporto della biodiversità marina, i cani addestrati a identificare casi di peste suina e la Xylella.

Il mercato degli alimenti per cani

Il mercato del pet food conferma il riconoscimento del ruolo del cane in famiglia e in società: nel solo 2024, il comparto degli alimenti per cani – che comprende prodotti secchi, umidi e snack – ha generato un fatturato di 1.367,1 milioni di euro, rappresentando il 43,7% del valore complessivo del mercato degli alimenti per cani e gatti.

Tra i canalidistributivi, il Grocery si conferma centrale, sviluppando oltre la metà del giro d’affari. In forte espansione le Catene e i Petshop GDO (+8,2%), che rappresentano il 16% del mercato; più stabile ma significativo il ruolo dei Petshop Tradizionali, che detengono quasi un terzo del totale.

Nel dettaglio, gli alimenti secchi restano il segmento principale del mercato, con il 51,1% del valore complessivo: i Petshop tradizionali sono il principale canale di vendita. Seguono gli alimenti umidi, che coprono il 32,5% del fatturato del comparto e sono distribuiti prevalentemente tramite il canale Grocery (quasi il 72%). Gli snack, infine, rappresentano il 16,3% del mercato, con una distribuzione che vede il Grocery ancora protagonista.

La Giornata Mondiale del Cane è l’occasione per celebrare non solo l’affetto che ci lega ai nostri animali da compagnia, ma anche l’impegno crescente delle famiglie italiane verso il loro benessere” – dichiara Giorgio Massoni, Presidente di Assalco. “I dati confermano una maggiore attenzione all’alimentazione e alla scelta consapevole dei prodotti, a beneficio della salute e della felicità dei nostri pet.

Tutti i dati sono tratti dal Rapporto Assalco – Zoomark 2025, il punto di riferimento per gli operatori del settore pet food e pet care, che offre ogni anno una fotografia dettagliata del mercato e delle sue evoluzioni, arricchita da evidenze scientifiche, ricerche e contributi di esperti. Il rapporto completo è disponibile per il download sul sito ufficiale di Assalco.

A proposito di Assalco

L’Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia riunisce le principali aziende che operano in Italia nei settori pet food e pet care, rappresentando circa l’85% del mercato nazionale degli alimenti per animali da compagnia. A livello europeo, ASSALCO aderisce a FEDIAF, the European Pet Food Industry Federation.